Parliamo di Piano Generale del Traffico Urbano, il nuovo strumento urbanistico che il Comune di Palermo si accinge a discutere. Si tratta di un piano a carattere generale che, in accordo con gli strumenti urbanistici vigenti e nel rispetto dell’ambiente, traccia le linee guida specifiche per la città di Palermo sul miglioramento delle condizioni di circolazione, della sicurezza stradale, riduzione dell’inquinamento atmosferico e acustico, risparmio energetico. Oggi affronteremo LE Zone a Traffico Limitato che, da quanto trapela, partiranno inizialmente con la ZTL-1 ovvero l’area del centro urbano individuata nel Centro Storico7 (corrispondente ai quattro mandamenti storici della città) e che sarà denominata “ZTL Centrale o ZTL1”.
Il perimetro della suddetta ZTL 1 è delimitato dalle seguenti strade: Via Lincoln – Piazza Giulio Cesare – Piazza S. Antonino – Corso Tukory – Via Re Ruggero – Piazza Indipendenza – Corso Calatafimi (tratto) – Corso Alberto Amedeo- Piazza Vittorio Emanuele Orlando – Via Goethe – Via Nicolò Turrisi – Via Villa Filippina – Piazza S. Francesco di Paola – Via Pignatelli Aragona – Piazza Giuseppe Verdi – Via Cavour Camillo – Piazza XIII Vittime – Via Francesco Crispi – Via Cala -Foro Umberto I.
La chiusura di una vasta zona al traffico veicolare, se non attentamente studiata e progettata, rischia di peggiorare l’efficienza del sistema in quanto riduce le risorse di spazio disponibile sia per la circolazione sia per la sosta, genera una nuova mappa degli spostamenti, con probabili effetti collaterali indesiderati, con il rischio di spostare la congestione e l’inquinamento dalla zona chiusa al traffico alle aree ad essa confinanti,spesso già sature e richiede per il controllo degli accessi l’impegno notevole delle forze di vigilanza urbana, sottraendo energie alle mansioni di controllo della sosta. Occorre anche, finché non sarà potenziata la dotazione di sistemi di trasporto rapido di massa, pensare a soluzioni fondate su servizi sostitutivi che possano assicurare un livello accettabile di accessibilità all’area regolata e di distribuzione dell’utenza al suo interno. Tra queste soluzioni presentano funzioni importanti le linee-navetta esercitate con minibus (anche per la possibilità di utilizzare efficientemente mezzi a ridotta emissione), in grado di servire i parcheggi di scambio per distribuirne l’utenza nelle aree a traffico limitato, ed i taxibus, in grado di svolgere in modo ottimale le funzioni distributive ad un buon livello di comfort e di capillarità.
Per quanto riguardo i varchi di accesso, è previsto l’ampliamento del sistema di videosorveglianza della città di Palermo, che consentirà un maggior controllo delle zone a traffico limitato con particolare riguardo alle corsie preferenziali. Il sistema inoltre si integrerà perfettamente con il sistema già implementato nella precedente ZTL (A+B). La centrale operativa della Polizia Municipale verrà ampliata con altri terminali che consentiranno di controllare i flussi di traffico in vaste aree della città. Prevista pertanto l’installazione di 54 telecamere complessive. Fondi già finanziati e che verranno utilizzati attraverso il “Programma di finanziamenti per il miglioramento della qualità dell’aria nelle aree urbane e per il potenziamento del trasporto pubblico”.
mi sembra che rispetto alle ZTL di Cammarata memoria non è cambiato nulla, questo non è necessariamente negativo.
Bisogna capire chi può entrare dentro le Ztl, se sarà come era previsto prima cioè solo EURO 3 e 4 e salire pagando o no.
Io ritengo che occorre una percorso esterno alle ZTL ad alta densità di traffico ma allo stesso tempo fluido con accesso a grandi parcheggi.
Il principale problema sarà i mezzi di servizio pubblico all’interno dell’area a traffico limitato, oltre a bassa emissione anche a prezzi modici e frequenti
Penso che il tutto sia legato anche ai varchi già realizzati che non sono stati smontati immagino. Se poi la cosa dovesse essere messa a regime si potrebbe stendere l’area così come hanno fatto a Milano. Il problema, come diceva ing.giacomo è l’inesistenza dei mezzi di trasporto e quindi la vera sudditanza che il cittadino palermitano ha verso la sua autovettura, fatta qualche eccezione. crespo davvero che si debba investire in tal senso per poi pretendere che i cittadini digeriscano questo genere di iniziative; ma Comunque chiusura del Centro storico…. Quella deve essere immediata
ma non ho capito … ZTL stavolta sara integrale o le Euro 5 saranno esenti … spero proprio che sia integrale, specialmente nel centro storico, non devono circolare auto se cominciano a fare deroghe non serve a niente gli unici esenti devono essere i furgoni che rifornscono le attività commerciali in una determinata fascia d’orario (penso dalle 14 alle 16 e dalle 2 alle 7)
non potrà mai essere integrale,sicuramente pagando alcune categorie di auto,motori, residenti potranno entrare.
basterebbe una decente metropolitana e un decente tram per evitare di scervellarsi più di tanto. trovo assolutamente ridicolo che la costruzione del tram non riguardi anche zone centrali della città come via roma e via libertà. ma facciamo finta di essere contenti per questo grandioso e realistico piano urbano del traffico
non le vuole nessuno le ztl. bastaaaaaaaaa lasciateci in pace!!!!!!!!!
le ztl sono ingiuste nei confronti di chi ha un’ auto datata anche di poco. Chi ha un suv fiammante da 2 tonnellate può passare indisturbato. Poi sono anche costose da manutenere.
Molto meglio pensare alle zone pedonali (per cambiare il volto delle strade del centro, e alle piste ciclabili.
Ma soprattutto aspettare il tram e la metro.
Ho visto delle telecamere con una calotta a 360° scura in piazza Ottavio Ziino e Piazza Boiardo (probabile limite della ZTL 2). Forse è la volta buona che questo piano lo mettano in atto.
UN TENTATIVO ANCORA PER FAR CASSA E DISTRUGGERE I COMMERCIANTI STORICI A FAVORE DEI CENTRI COMMERCIALI COSTRUITI, GUARDA CASO, AL DI FUORI DELLE PRESUNTE ZTL. PRIMA DI PARLARE DI ZTL DEVONO ESSERE PIENAMENTE OPERATIVI:
– ANELLO FERROVIARIO
– TRAM DI SUPERFICIE
– METROPOLITANA LEGGERA
– POTENZIAMENTO ED EFFICIENTAMENTO DEI BUS (MAGARI ELETTRICI)
SENZA TUTTO QUESTO SI TRATTA SOLO DI UN ALTRO BALZELLO
Ma possibile mai che nel 2013 devo ancora sentire ‘sti discorsi?
Se non si vuole far battere cassa al Comune entro a piedi in centro.
Le ZTL sono a pagamento ovunque, qua debbono per chissà quale motivo celare i soliti intrallazzi o doppi fini. Sempre a vedere teorie del complotto ovunque. Un po’ come quando la Municipale tirò fuori la telecamera per le doppie file, si gridò che volevano far cassa, se io non voglio far fare cassa basta che rispetto il codice della strada. Invece no! vogliono privarci del diritto della doppia fila e in più far cassa!
Ben vengano le ZTL, ora, subito, senza attendere più nulla, gli interventi strutturali richiedono ANNI e non se ne può più. Perchè il centro è così che muore, i centri commerciali è così che l’avranno vinta!
Tra l’altro milioni spesi per rifare facciate che si stanno perdendo, i Quattro Canti, il Massimo, vanno restaurati di nuovo! basta con tonnellate di auto in centro!
Quel mese e mezzo di ZTL ai tempi di Cammarata fu un autentico pezzo di paradiso sceso a Palermo, il centro era vivibile! tranquillo, niente code in via Roma, nessun clacson, si poteva attraversare con calma, c’era quasi silenzio, e c’è ancora chi dice di non farle? Evidentemente a molti di voi la giungla senza regole in cui viviamo va più che bene. In tutta Europa come al solito sbagliano, mentre noi palermitani siamo l’emblema della perfezione così. Siamo alla frutta, che frustrazione, una città in ostaggio degli automobilisti.
tranquilli.. oltre duemila vigli urbani non riuscuranno a far funzionare questo servizio.. . Io passo tutti i giorni da viale regione ang perpignano.. posto piu trafficato al mondo… i vigili ci sono forse una volta ogni due mesi.. loro sono i,pegnati in via dogali.. hanno riunioni su rionioni su riunioni per decidere quando fare riunioni…
quoto al 100% MAQUEDA, parola per parola virgola per virgola
Personalmente credo che servirebbe limitare gli accessi al centro città durante alcune fasce orarie.
Dalle 09.00 alle 12.00 e dalle 16:00 alle 18:00 dovrebbero circolare pochissimi mezzi.
Sono le fasce nelle quali nullatenenti, casalinghe pseudostudenti e simili inquinano la città.
Contrarissimo vietare invece chi rifornisce negozi e strutture, se lavorassero solo in fasce mattutine alla fine ci rimetterebbe il commesso che per la stessa misera paga si trova a fare gli straordinari.
Bisognerebbe invece vietare la sosta, anche di 2 minuti, nei pressi delle scuole per almeno 100 metri visto che c’e’ la cattiva abitudine di accompagnare i figli a scuola con la macchina.
Bisogna creare parcheggi di interscambio e corsie preferenziali con cordoli e dissuasori pneumatici visto che il palermitano e’ di norma incivile e usa le corsie preferenziali perche’ piu’ furbo degli altri.
Ogni mattina percorro viale Regione Siciliana direzione CT verso TP.
Nel tratto compreso tra bonagia e il ponte Corleone assisto a un centinaio di veicoli che mi sorpassano sfruttando la corsia preferenziale.
A che serve il PUT o le ZTL se poi il comune non e’ in grado di piazzare 4 telecamere a lungo raggio e multare i veicoli che utilizzano la corsia preferenziale senza averne diritto ?
Basterebbe una una volante con telecamera a lungo raggio che si piazzasse sopra il sovrapasso di bonaglia e dopo qualche settimana la gente imparerebbe (a loro spese) che le corsie preferenziali non sono state concepite per i loro comportamenti incivili.
le ZTL cosi disegnate servono solo a far cassa e ammazzerano i commercianti superstiti delle ztl, infatti coi non eliminano il traffico nei punti più anzi lo aumentano penso;
– Stazione centrale – viale delle Scienze non ZTL;
– Corso Calatafimi;
– via notabartolo – viale Leonardo;
– Fiera – viale lazio – viale michelangelo;
– all’asse Via messina marina – Porto;
– Piazza indipendenza -corso a. Amedeo (via bono) ecc…
– Viale regione siciliana,
anzi si intaseranno di più le vie di comunicazioni adiacenti le ZTL
Secondo me l’unicà e pedonalizzare il centro storico (i 4 mandamenti) come in tutte le città incentivare i pedoni e i velocipidi ad usufruire del centro storico con iniziative socio-culturali e sperare di impiantare una mentalita moderna ed ecologica ai cittadini … se avra successo e la pedonalizzazione si espandera a macchia d’ollio sperando che nel fra tempo si riesca a migliorare i sevizzi pubblici
Finalmente per andare in centro i cittadini saranno obbligati ad andare a PIEDI!!!
Spero riescano ad organizzare veramente bene il tutto, anche perchè Palermo è una grande città dove mancano le grandi stutture di cui normalmente le grandi città si dotano, e che servono a far funzionae tutto, in primis il trasporto di massa.
A leggere alcuni commenti mi vieni quasi da ridere..vivo a Como e qui almeno il 90% della città (quasi) murata (un buon 30% delle mura antiche sono state abbattute per fare strade e palazzi stile Ciancimino) è sottoposto a ZTL. Nel centro storico possono entrare in auto solamente i residenti, le forze dell’ordine e i veicoli commerciali in alcune fascie orarie. Qui la ZTL è vista da tutti come una grande opportunità perchè rende vivibile il centro e quindi sia i comaschi, sia i turisti possono tranquillamente passeggiare e fare shopping, a tutto vantaggio dei commercianti e quindi della città stessa. Infatti a Como città non esiste un solo centro commerciale, perchè è lo stesso centro storico a fare da enorme centro commerciale a cielo aperto. Bisogna capire che una ZTL di tale importanza per Palermo è solo un bene perchè libera il centro dalle auto e dall’inquinamento (a tutto vantaggio anche dei prospetti e dei monumenti appena restaurati) rendendolo vivibile e quindi più apprezzabile, con vantaggi anche dal punto di vista turistico. Ovviamente è essenziale dotare la ZTL di servizi come bus, tram, VAL e piste ciclabili in modo da facilitare l’accesso dei pedoni e di decongestionare le zone dove inevitabilmente il traffico si concentrebbe. Però bisogna smettere di pensare che le ZTL siano un danno o un problema. Giusto per incominciare, si potrebbe supportarla con nuovi parcheggi e un servizio di bike sharing in modo da lasciare l’auto ed entrare in bicicletta. Potrebbe essere un buon inizio.
Amico di Como, invece di ridere, pensa che io nella tua cittadina ho atteso l’autobus 4 minuti e sono arrivato dove dovevo in nemmeno 15.
A Palermo per arrivare da Partanna al centro, in autobus ci sto tra i 75 e i 90 minuti. Sempre che l’autobus passi.
Ergo, per andare a lavorare in centro o anche solo per poter andarci, dovrei pagare la ZTL quando non c’è un xxxxx di servizio funzionante o un alternativa decente?
Oppure pensate che mi debba svegliare ogni giorno alle 5 per arrivare alle 21 a lavoro e “arricamparmi” a casa alle 22?
O ancora, scendo in auto, la lascio posteggiata pagando 10 euro al giorno di zone blu magari in zona Stadio e poi prendo il 101?
O ancora andare a Tommaso Natale, cercare posteggio (impossibile), aspettare un ora il treno del passante (se non piove, altrimenti è fermo, come ieri…), arrivare a Notarbartolo e poi aspettare il 102?
Posso fare altri 50 esempi se volete, ma tutti portano alla stessa conclusione: questo provvedimento è VERGOGNOSO, non scherziamo.
Mettano a disposizione autobus, tram, metro, passante e quant’altro con servizi decenti e funzionanti, poi si riparli di ZTL.
Ridicolo.
Fare le ZTL e permettere l’ingresso ai soli residenti lo reputo errato.
Via Messine Marine e Via Giafar sono centro di snodo per l’intera città essendo varchi per l’autostrada PA-CT e PA-TP e sono tra i luoghi con piu’ alta densità di inquinamento.
Se il problema e’ l’inquinamento, si facciano ZTL anche in periferia e si vieti in periferia di entrare ai residenti del centro storico.
Non capisco perche’ si debba vietare a chi abita in periferia e lavora nel centro di poter andare a lavoro, ma poi si permette di inquinare nelle periferie tranquillamente.
Si facciano i servizi prima, anche a me piacerebbe usare i mezzi pubblici ma se lavoro a 16 km da casa, non e’ colpa mia.
Se usassi i mezzi pubblici impiegherei circa 1 ora e mezza, almeno due con le attese alle pensilline, con la macchina sfruttando la circonvallazione meno di 25 min.
Piuttosto si facciano aree pedonali in centro vietando del tutto ai residenti di possedere un veicolo a motore.
Le ZTL sembrano uno strumento per permettere a chi vive in centro di circolare con piu’ facilità questo lo reputo errato.
La ztl la ritengo un obbligo.
Ridurre il numero di auto per far circolare celermente i bus.
E’ ovvio che questo piano si prefissa anzitutto di migliorare il servizio bus “Tra queste soluzioni presentano funzioni importanti le linee-navetta esercitate con minibus (anche per la possibilità di utilizzare efficientemente mezzi a ridotta emissione), in grado di servire i parcheggi di scambio per distribuirne l’utenza nelle aree a traffico limitato”.
Pensare alle ZTL mentre la gente che abita hai primi piani si puo’ evitare le scale e gli ascensori uscendo dalle finestre ………………. MA ORLANDO IL SINDACO LO SA’ FARE !!!!
Piccola ironia sullo stato delle strade colme di immondizia ……. ma noi siamo fighi tra 15 anni avremo il tram mentre i bambini devono camminare in braccio se no rischiano il pericolo di prendere la malaria ……….
@mimusso.
Premetto che vivo a Como ma sono siciliano al 100% (forse anche di più) e quindi Como è solo la città che mi ospita temporaneamente per motivi di lavoro, non la “mia cittadina” come dici tu, anzi. Conosco perfettamente la situazione del trasporto pubblico in Sicilia e concordo con te per i grandi disagi che ci sono. Vorrei però farti notare però che i bus impiegano molto tempo anche perchè rimangono imbottigliati nel traffico. Sono convinto che basterebbe poco per migliorare il servizio! Anche a questo mi riferivo quando ho detto che la ZTL va fornita dei servizi necessari.
@ponzwebmaster : come si chiama la tua città se non Como e perchè non la dici ?
Per tutto il resto concordo con te, ma devi pensare che i negozianti nel centro storico si lamentano spesso se togli loro la linfa vitale, cioè le auto in pieno centro. La polizia locale ha degli ordini e deve eseguirli senza cedere ai ricatti o alle moine dei trasgressori che decorano le strade con un bella fila di luci gialle lampeggianti colorate che emettono le auto in doppia fila. Se le ZTL non entreranno in vigore dobbiamo prendercela con Orlando o gli assessori comunali, che tendono a privilegiare le caste di commercianti, che sbraitano se si allontanano le ossa da rosicchiare dai cani impedendo le soste selvagge. I continui flop in Palermo dipendono dai palermitani ma soprattutto dall’amministrazione o dall’inefficacia di alcuni agenti PM. Le ZTL si faranno ?
è vero che al momento la linfa vitale dei commercianti sono le auto dei cittadini, ma spero che un provvedimento del genere possa cambiare tipologia di linfa pur restando vitale: andando a piedi o in bici o con mezzi alternativi. pugno di ferro con i Palermitani. Palermo è un buco.
L’unico modello di commercio che la maggioranza dei palermitani, clienti ed esercenti, riesce a vedere è lasciare la macchina di fronte il negozio, scendere, fare l’acquisto ed andare via. Oltre questo limite l’occhio fa uno sforzo enorme a vedere.
Ecco quando dico che la voce ai cittadini molto spesso è meglio che non la si dia. I cittadini certe decisioni non devono essere messi nelle condizioni di prenderle. Se vi vanno bene le ZTL bene, altrimenti cercatevi un’altra città dove vi siano regole che fanno apposta per voi.
E’ giusto comunque che, le migliaia di mezzi pesanti attraversino giornalmente 7 giorni su 7 e 365 all’anno, le tortuosissime, incasinatissime, stradine che delimitano il perimetro della ZTL.
questa rubrica è stata inaugurata ad Aprile, e sinora, ormai Ottobre, cosa è accaduto?
Whow, l’argomento sta suscitando il delirio assoluto.
Le ZTL si devono fare, fosse per me murerei tutto con i militari armati ad ogni porta come al vaticano ( ma senza armi), anzi una buona occasione per valorizzare le vecchie porte del centro storico e rivisitarle in versione moderna.
Le ZTL ci sono in tutto il mondo quindi si devono imporre senza se e senza ma, chi si oppone s’attacca al tram tra l’altro di prossima apertura.
Ad ogni modo il piano del comune mi piace soprattutto le telecamere che stanno crescendo a dismisura ultimamente. Avanti così che rispetto al lassismo degli ultimi anni adesso c’è tanta carne al fuoco, dalle linee di tram con lavori che procedono senza sosta, stessa cosa per il passante che diventerà come una metropolitana con i lavori a pieno ritmo, l’appalto per il bike sharing, l’acquisto dei nuovi bus… Insomma non è che non stiano facendo niente, speriamo che approvino questo piano 🙂
Anch’io sono perfettamente d’accordo con Maqveda.
Non capisco coloro che dicono che ogni provvedimento sia “soltanto” finalizzato a far cassa: ma secondo voi quale dovrebbe essere la corretta e proporzionata sanzione per la violazione di un divieto di accesso in una zona della città vietata al traffico veicolare, la reclusione in carcere?! Il far cassa, come dite voi con espressione populista, si chiama “sanzione amministrativa”! Se avete in mente un altro tipo di sanzione più appropriato vi prego di renderlo noto!
@michele79 non capisco questo invito al comune a fare inziative socio-culturali… Il centro è già pieno di teatri, negozi, ristoranti, chiese, conventi, università, cinema, locali… Più socio-culturali di così!!!
In ultimo, leggo di coloro che pensano ai commercianti che hanno la loro linfa vitale nell’automobile privata, neanche fossero tutti benzinai: avete già dimenticato l’esperienza di via Maqueda, che chiusa al traffico, è diventata talmente centro commerciale “en plein air”, talmente frequentata da clienti, che i commercianti hanno chiesto che rimanga chiusa alle auto?!
Incredibile! Sono d’accordo con MAQVEDA !
Spirtoso…
@otto Mohr, quoto parola per parola, il mio pensiero da sempre, si da troppo ascolto a quello che dicono i cittadini, che spessissimo si oppongono ad una determinata ordinanza solo perchè vedono minata la loro possibilità di fare i loro assoluti porci comodi. A decidere è il Comune, i cittadini devono accollarsela, punto.
@Irexia, molti di questi commenti sono vecchiotti, risalgono ad aprile, quindi prima dell’esperienza di via Maqueda.
I commercianti di questa strada si sono dimostrati molto più lungimiranti di molti loro colleghi, anche se purtroppo ad oggi, sembra che la loro battaglia sia andata persa.
Amiamo fasciarci la testa prima di romperla qui a Palermo. Anche la chiusura di Porta Nuova era stata presentata come un disastro annunciato per il traffico, per i commercianti di corso Vittorio Emanuele, eppure, nessuna coda, traffico più scorrevole, sia nelle strade direttamente interessate che in quelle limitrofe.
Forse alcuni al “far cassa” preferiscono la lapidazione in pubblica piazza 😀
Comunque vorrei dire che anche io trovo sia sbagliato permettere l’accesso ai soli residenti, chi nei Mandamenti lavora deve avere la possibilità di accedervi gratuitamente, altrimenti a fine mese sono cazzi, scusando il francesismo. Residenti, lavoratori e basta, tutti gli altri fuori a meno che non posseggono un auto che abbia i requisiti minimi richiesti.
E siamo sempre lì, per chi come me vive lungo i percorsi più trafficati, ogni intervento fatto da tutte le amministrazioni per limitare l’inquinamento è sempre stato un peggioramento; come se per gli abitanti di queste zone il diritto alla salute non esistesse. Tutto il traffico veicolare, compresi i mezzi pesanti passano sotto le nostre case appestando l’aria come non si era mai visto prima e mai una centralina di rilevamento che fosse posta lì a indicare la qualità dell’aria. Questa è una città in cui si fanno pagare le tasse senza che ci sia un servizio che funzioni, si istituiscono zone blu senza che ci siano zone bianche o parcheggi, si impongono le targhe alterne ma non per tutti, si tutela la salute del centro storico ma si peggiora per il resto della città; prima di fare ordinanze, cari sindaci, verificate che ci siano i presupposti e le alternative che mettano tutti i cittadini, indistintamente, nelle stesse condizioni, non potete imporre le ZTL se non avete un servizio di trasporto pubblico efficiente e degno di tale nome.
Ma chi l’ha detto che nessuno la vuole la ztl! La ztl, se fatta bene, è una cosa sacrosanta ed è allucinante che ci stanno pensando solo ora, doveva essere fatta almeno 30 anni fa, quando il numero di automobili in circolazione stava decollando, in modo da soffocare sul nascere il casino che si è ormai creato oggi. Naturalmente, la ztl DEVE essere affiancata da un potenziamento del servizio pubblico, se uno vuole andare in centro deve essere servito bene, arrivo a un parcheggio limitrofo alla ztl, pago il parcheggio, prendo un bus e vado in centro, le corsie per i bus saranno libere e quindi dovrebbero circolare senza difficoltà. La ztl, inoltre, deve essere PROTETTA, ovvero, appena qualcuno viene beccato al suo interno senza permesso: immediato sequestro del mezzo, ritiro della patente e una multa di drammatica entità. Nei parcheggi limitrofi garantire la rimozione immediata dei posteggiatori abusivi con controlli costanti, anche con telecamere. E poi siamo a Palermo, ci saranno i cortei di protesta per qualche giorno e poi si abitueranno tutti.
ESAMINIAMO LA SITUAZIONE:
A) Molti uffici della PP.AA. dal centro sono andati via, contiamo su un valore del 70%;
B) La maggior parte della popolazione “palermitana” si è trasferita verso la periferia o addirittura su centri cittadini limitrofi;
C) A causa dei precedenti punti e dei centri commerciali, fatta eccezione per chi ha un guadagno effettivo e per i grandi nomi, al centro il commercio è diminuito;
D) Si assiste a flussi migratori giornalieri da centri di lavoro ben specifici (PP.AA., centri commerciali, scuole e università, aree industriali), alle zone dormitorio, assistendo ad una sorta di immenso respiro fra la città e il fuori città.
Avendo fra le mani le statistiche dei flussi giornalieri ed esaminando l’incremento avuto negli ultimi dieci anni, si può stimare dove e quanto possa durare la realizzazione di una struttura di trasporto nei dieci anni successivi, programmando l’ampliamento.
Considerando che la struttura viaria cittadina è risalente agli anni sessanta e settanta il peso stradale deve essere diminuito ad ogni costo, la ZTL è un passo in avanti, ma non sufficiente, gli altri più o meno programmati sono:
A) Parcheggi sotterranei e/o in elevazione;
B) Metropolitana leggera;
C) Soprelevata leggera;
D) Tram;
E) Realizzazione di nuove arterie nella limitazione del marciapide utile in larghezza non inferiore a mt.1,20 x lato;
F) semaforizzazione a fascia oraria degli svincoli della circonvallazione per regolarizzare il flusso degli autoveicoli;
G) pedonalizzazione di alcune arterie interne di alto pregio artistico architettonico;
H) Inserimento del piano di monitorizzazione delle arterie principali e dei semafori pedonali con video e foto ad attivazione sensoriale (passaggio con il rosso);
I) Realizzazione di strutture fisse di recupero rifiuti ad attivazione con carta sanitaria e codice per l’accertamento della diminuzione del costo della TARES a seguito differienzazione.
Insomma le cose da fare sono tante e ben evidenziate, almeno solo per iniziare.
Concordo con Maqveda, avanti con le ZTL senza se e senza ma.
D’accordo con la ZTL ma solo non appena avranno realizzato un adeguato incremento di mezzi e parcheggi sparsi nelle zone di raccordo. Altrimenti i poveri disgraziati privi di auto euro4 o euro non so che (a proposito si sa già quali potranno entrare?) saranno fortemente limitati negli spostamenti considerato che ci sono anche persone che non possono facilmente andare a piedi o in bici. La priorità del comune adesso dovrebbe essere assolutamente l’individuazione di zone da adibire a parcheggio, e punti di scambio con i mezzi. Peraltro ce ne sarebbero diversi disseminati per la città. Non si capisce come sia possibile che ancora da questo punto di vista non si siano visti progressi. O io sono rimasto indietro? Il PUT prevede qualcosa in proposito?
SI alle ZTL, in molte città e piccoli comuni le hanno già istituite.
Quoto tutti coloro che sono contro la ztl e che parlano di operazione fatta solo per far cassa. I paragoni con altre città europee lasciano il tempo che trovano, e francamente fanno anche ridere… Palermo è più una città africana che europea. Le ztl vanno fatte solo se una città è attrezzata, e Palermo non lo è. Palermo a differenza di cittadine come Como, dovrebbe prima realizzare le grandi opere e poi attivare la ztl. Tram e Metropolitana leggera ad integrarsi col passante ferroviario, che senza metropolitana leggera serve a ben poco, e poi si potrà parlare di ztl. Se dalla periferia devo andare in centro senza macchina gradirei farlo in metropolitana, come facevo a Roma e Milano, in 15 minuti, e non in autobus impiegando un’ora…
Palermo si trova in Italia e di conseguenza in Europa quindi è all’Europa che si deve adeguare ad ogni costo e con tutti i mezzi. Dire che non siamo pronti sarebbe la scusa per non migliorare mai e restare sempre fermi con il solito lassismo ed immobilismo?
Vorrei sollevare una piccola questione: a cosa serve limitare il traffico ad alcune categorie di veicoli quando il problema è che a Palermo non abbiamo abbastanza mezzi pubblici?
Se non vengono implementati i servizi pubblici almeno del 50% le nuove ZTL verranno abolite come le precedenti. Di fatti non si può vietare l’accesso ad alcune auto per una “sigla” euro 1-2-3 etc.
E ho utilizzato il termine “sigla” perchè vorrei che qualcuno venisse qui a dimostrarmi che una BMW X5 euro 5, 3000 cc da 230 cavalli inquini meno di una panda Euro euro 0 900 cc da 45 muli.
Credo, con il massimo rispetto per i possessori di auto di grande cilindrata, che le ZTL , al massimo dovrebbero essere vietate ad auto con filtro anti particolato e ad auto con emissioni inquinanti oltre un certo limite di CO2.
Dovrebbe essere il comune a rilasciare , in seguito al controllo dei gas di scarico, un permesso relativo alla zona percorribile in base al livello della co2 non in base all’euro 4, 5….
Ho parlato di filtro anti particolato poiché riduce si la nocività dei gas inquinanti, ma solo di questi! Per il resto riduce rendendo pericolosissime le particelle degli inquinanti solidi che respiriamo, arrivando fino agli alveoli.. Di fatti un particolare “fornetto” brucia le polveri accumulate di dimensione 10 micron e 2,5 micron( quelle che provocano tosse ) rilasciando , non appena si avvia la rigenerazione, particelle di dimensione 0,1 e 0,05 micron..
Sapete cosa significa? Che se negli ultimi anni il 50% dei Palermitani soffre di allergie e sono aumentate le patologie tumorali non è un caso.. guardate fin dove arrivano gli inquinanti che respiriamo ogni giorno :
http://it.wikipedia.org/wiki/File:Particulate_danger-it.svg
Qui a Palermo il numero di allergici è aumentato in modo paradossale dal 2005. Se n’è parlato. Più della metà dei campioni analizzati sono di bambini o adulti che non hanno nessuna storia patologica di allergia familiare.
Vorrei capire quali sarebbero i benefici di una ZTL se a monte non è stato previsto un piano per risolvere le criticità che tale intervento porterebbe. Se non si aumentato i mezzi pubblici e si individuano aree a parcheggio, tutto il traffico inevitabilmente andrà a gravare su quello già collassato; non ci vuole un luminare per capire una cosa così elementare. Non stiamo a dire ben venga la ZTL solo perché piace a qualcuno o perché ci fa sentire più vicini ai paesi civilizzati, dobbiamo renderci conto che, rispetto al resto d’Europa, siamo indietro anni luce, per cui bisogna analizzare cos’è che fa funzionare veramente una città vivibile, cominciando dai cittadini e i loro comportamenti, finendo a quei servizi e a quelle infrastrutture che sono il preludio per la realizzazione di un tale intervento. Quello che per una parte dei cittadini può sembrare una ottima soluzione per altri oltre a non esserlo crea problemi e difficoltà, soprattutto in termini di salute; le scelte che una amministrazione deve fare, non devono ledere parte della città per tutelarne un altra, perché si avrebbe una differenziazione di trattamento tale da creare cittadini di serie A e di serie B e una città si definisce vivibile quando tutti godono degli stessi benefici che essa fornisce, perché tutti vivono al suo interno. Non sono contro le ZTL, sono contro una politica che oltre a fare l’interesse di pochi non riesce a trovare soluzioni nonostante le promesse in campagna elettorale.
@ Maqveda
Sai che non avevo notato le date?! Grazie 😛
E’ ovvio che semplicemente chiudere una parte della città alle auto non può fare miracoli, però voglio potere sperare in un miglioramento della mia qualità di vita perché sono un’italiana come una comasca o un milanese che va dalla periferia al centro in 15 minuti, come diceva ciko!
Proprio su questo sito abbiamo letto che il Comune è in procinto di comprare nuovi autobus (che secondo me dovrebbero avere le telecamere poste davanti per potere fotografare le targhe delle auto che sostano o transitano indebitamente sulle corsie preferenziali), i lavori per il tram stanno procedendo e, sempre su questo sito, era presentato il progetto di una linea di metropolitana leggera con le fermate Lazio, Politeama, porto.
Mi sembra, in sintesi, di riscontrare una certa volontà a creare quelle infrastrutture che, insieme alla ZTL, potranno fare funzionare Palermo come una città civile! Infrastrutture che ovviamente necessitano di un tempo ben maggiore di quello di attivazione delle ZTL, per entrare in servizio…
Tanto per dar forza a quanto da me precedentemente scritto:
http://palermo.repubblica.it/cronaca/2013/10/30/news/regione_bilancio_nel_caos_aumenta_il_biglietto_dei_bus-69879852/